STRIJKMOLEN D

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Le domande più frequenti riguardanti i mulini a vento presso il canale Hoornse Vaart.


Si possono visitare i mulini?


Tutti i mulini presso il Hoornse Vaart sono abitazioni. Il giardino e il mulino sono dunque propietá privata.

Due giorni all’anno sono aperti al pubblico. Il Giorno del Mulino avviene il secondo sabato di Maggio, e il Giorno dei Monumenti il primo sabato di Settembre.


Che tipi di mulini a vento sono?


Sono mulini a vento proggettati per pompare acqua (da non confondere con i mulini alimentati dall’ acqua). Questi mulini in particolare si chiamano 'strijkmolens' perché servono per alzare l’acqua a livelli intermedi.

In principio questi mulini a vento pompavano l’acqua con una ruota a pale, in seguito con la vite di Archimede (detta anche còclea).

Del resto sono di forma ottagonale, ricoperte di canne. La cappa con le eliche viene girata verso il vento dall’interno.


Quando sono state costruite?


Sono state costruite tra il 1627 e il 1630, durante il prosciugamento del polder Heerhugowaard.


Perché sono state costruite?


Quando nel 1612 venne prosciugato il polder Beemster, e diventó un sucesso economico, molte persone in Alkmaar e dintorni ebbero interesse nel prosciugare il polder Heerhugowaard. Intorno al 1625, quando il fatto stava per concludersi, arrivarono le proteste da parte degli amministratori del Geestmerambacht.

   All’epoca c’erano due livelli d’acqua di scarto (detto boezem). Questi livelli dipendevano dall’acqua pompata dai polder che poi veniva scaricata in mare. Il livello del Schermerboezem era leggermente piú alto di quello del Raaksmaatsboezem. La grande capacitá di acqua di scarto per il Raaksmaatsboezem sarebbe diventato molto piú piccolo dopo il prosciugamento del polder Heerhugowaard. Di conseguenza il livello di scarto sarebbe diventato troppo alto e questo era innaccetabile. Come soluzione, venne proposto di costruirre una serie di mulini a vento che avrebbero pompato l’acqua di scarto del Raaksmaatsboezem allo Schermerboezem. I cosidetti 'strijkmolens'.




Questi mulini a vento sono ancora funzionanti?


Fino all seconda guerra mondiale i 'strijkmolens' hanno pompato l’acqua di scarto del Raaksmaats nel Schermer. In seguito, siccome era piú conveniente per la navigazione, i due livelli di acqua sono stati allineati. Da allora i mulini non hanno piú una vera funzione. Il canale verso dove veniva pompata l’acqua e’ stato chiuso. Dopo vari restauri nel corso degli anni, dal 2008 tutti e quattri i mulini sono di nuovo in condizione di girare. Il mulino C é addirittura di nuovo capace di pompare acqua anche se solo dal canale Hoornse Vaart verso lo stesso canale.


Questi mulini sono continuamente abitati?


Sí tutti i mulini sono abitati. Per essere ammessi, gli abitanti devono essere volontariamente mugnai diplomati. Ecco perché i mulini girano frequentemente. Un mulino deve continuare a girare per rimanere in buone condizioni.


Perché questo mulino é chiamato 'Mulino D'?


Quando é stato deciso di costruire questi mulini, é stato accordato di costruire un totale di quattordici 'strijkmolens'. Dieci lungo il Hoornse Vaart, di cui sei verso Oudorp e quattro verso Rustenburg. Gli ultimi quattro dietro Oudorp.

Giá nel 1688 il sesto mulino a partire da Alkmaar fú distrutto da un incendio. Probabilmente a causa di fiamme di sparo (fucili). Quando nel 1941 il canale Hoornse Vaart fú allargato e i mulini non avevano piú una vera funzione, la prima fila venne demolita . L’intezione era di ricostruirli nel museo all’aperto di Arnhem (Arnhemse Openlucht museum), ma mentre erano immagazzinati li, furono colpiti da una bomba aerea. I resti furono usati come legna da ardere dalla gente evacuata della zona che all’epoca vivevano nel museo. Dunque ci sono ancora quattro 'strijkmolens' lungo il canale Hoornse Vaart. Nel dicianovesimo secolo si inizió con l’uso delle lettere per indicare i mulini 'strijkmolens'. La A é dunque stata demolita e sono rimasti la B, C, D ed E.


A chi appartengono i mulini?

I mulini appartengono alla Fondazione Mulini di Alkmaar e Dintorni (Molenstichting Alkmaar en Omstreken). Questa fondazione é stata fondata nel 2000 per tra l’altro gestire questi mulini. I mulini erano in cattive condizioni, ma con l’aiuto di volontari, diversi sussidi, bravi artigiani e duro lavoro, i mulini sono stati restaurati. Anche se adesso i mulini sono in buone condizioni, necessita sempre l’impiego di molto tempo e denaro per mantenerli nelle medesime condizioni. Come donatore della Fondazione dei Mulini potreste contribuire per il mantenimento di questi monumenti tipici Olandesi.



Ci sono altri mulini in zona che sono aperti al pubblico?


'Het Rode Hert' (Il Cervo Rosso) é un mulino di grano che macina ancora grano durante i giorni lavorativi. C’é un negozio che vende diversi prodotti. Si puó anche visitare il mulino. Questo mulino si trova a 500 metri in direzione del centro di Alkmaar.

Un’altro mulino di grano si trova a Oterleek. Anche lí si trova un negozio.

Nel polder Schermer si trova il Mulino Museo. Anche questo é un tipico mulino dei polder. Si trova al centro in una fila di tre mulini. É uno degl’undici mulini dei 52 originali che hanno prosciugato il Schermer a partire dal 1634. Il mulino é funzionante ed é stato aperto per la prima volta al pubblico nel 1968 per far conoscere la storia di 300 anni di prosciugamento dei Polder con i mulini a vento.